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Susanna

Ha deciso di intraprendere questo cammino lavorativo all’età di diciotto anni quando suo padre, ex dirigente di azienda, decise di cambiare totalmente vita ed aprire uno studio di Pilates. Parallelamente allo studio del Pilates si è diplomata in naturopatia che l’ha resa ancora più consapevole del suo disegno di vita.
Insegna Pilates

Con cosa fai colazione la mattina?

Teoricamente vorrei mangiarmi un pancake caldo con crema di nocciole o una torta fatta in casa, ma la mia colazione è da 31 anni la stessa: latte (vegetale) bollente in tazza grande e cereali di tutti i tipi, arrivo a mischiarne anche cinque tipi diversi!

Qual è la prima cosa che fai ogni mattina per iniziare bene la giornata?

Rido con la mia famiglia.

Cosa scriveresti su un billboard nel centro della tua città?

Cammina con il naso all’insù. Hai sorriso?

Hai dei rituali che ti aiutano a sentirti più sicura di te stessa?

Oh si! Mi faccio foto provocanti allo specchio oppure cerco di non farmi influenzare dalle situazioni e quando ci riesco, mi sento wonder woman!

Cosa ti viene in mente se pensi alla parola successo?

Essere in grado di divertirmi in ogni circostanza, agire per fare al meglio per me. Fare tutto con il cuore che sorride.

Se fossi invitata a parlare a una conferenza e non dovessi parlare del tuo lavoro, di cosa parleresti?

A parte l’ipersudorazione ascellare da tenere sotto controllo in situazioni di disagio come questa, parlerei del potere della gentilezza.

C'è qualcosa in cui credi che le altre persone trovano folle?

Il parto e il dolore che ho provato sono stati un uscire da me e riappropriarmi di ME. Un viaggio mistico in sala parto. Lo rifarei ancora e ancora.

Quale caratteristica umana ti conquista maggiormente?

La leggerezza d’animo.

Tre persone, che inviteresti a cena se ne avessi la possibilità e come mai.

Tyler the Creator per ballare e saltargli addosso, Burioni per insultarlo (con educazione) e Sadghuru perché mi sta troppo simpatico.

Tendi a scegliere il coraggio o la comodità?

Scelgo il coraggio. Un coraggio non spocchioso, ma coscienzioso che possa conquistare strade che portino a tranquillità e comodità interiore.

Se potessi cambiare lavoro per un giorno, cosa diventeresti?

Medico omeopata e di medicina integrata.

Hai dei podcast preferiti? Quali mi suggerisci?

Non ascolto proprio dei podcast, ma interviste o talks di personaggi che mi attraggono intellettualmente. E poi, ascolto tanta, tanta musica.

Descrivi la tua pratica in tre parole.

Super attivante, creativa e distensiva.

BIG SMALL TALKS

La tua uniforme di tutti i giorni: tuta e pile vintage d’inverno. Ciclisti colorati e magliettone lunghe d’estate.
Fiori preferiti: i fiori del ciliegio.
Il tuo comfort food: pane con marmellata e tahin, spaghetti aglio, olio e peperoncino.
La tua rivista preferita: non leggo riviste ma sicuramente sceglierei tema salute/alimentazione/crescita personale.
Il libro del tuo cuore: 1Q84 di Murakami (se lo leggi con sottofondo Valtari dei Sigur Ros, voli).
La tua canzone preferita: domanda troppo difficile! Posso dire quella di questo periodo “I gotta find peace of mind” di Lauryn Hill.
La tua città del cuore: Milano è nel mio cuore. Mi ha fatto innamorare, crescere, scoprire… e per quanto la amo, la odio.