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Sara

La sua vita è caratterizzata da una continua ricerca che ha abbracciato tanti studi diversi, tra cui quello dell’arte. Ha sperimentato con discipline sportive quali il tennis e la corsa ed oggi lavora anche come tecnico di laboratorio chimico di gascromatografia capillare. Lo yoga è arrivato per caso. In un momento di difficoltà la pratica è entrata nella sua vita, inizialmente come semplice movimento fisico fino all'esplorazione della meditazione. "Quello che imparo voglio poterlo condividere" con questo spunto si approccia all'insegnamento. Si è formata con Max Gandossi per l’insegnamento della prima serie di Ashtanga Vinyasa Yoga. Da qui il suo percorso si è spostato verso la pratica del Rocket Vinyasa, appresa da diversi insegnanti tra cui David Kyle (Baba Rocket) e Beatrice Mezzanotte. Una delle recenti scoperte nella sua pratica è Dharma Yoga, nella reinterpretazione del suo maestro Mark Kan.

Con cosa fai colazione la mattina?

Colazione dei campioni! Latte vegetale con cereali integrali e avena, pane di segale, un paio di banane e un altro frutto, aggiungo sempre anche una proteina come edamame, tofu etc e immancabile un cucchiaino di miele (di un alveare che ho “adottato”) con limone e zenzero.

Qual è la prima cosa che fai ogni mattina per iniziare bene la giornata?

Dare da mangiare a Zlatan, il mio gatto che paziente attende le cinque e mi fa da sveglia. Poi la mia pratica di Ashtanga.

Cosa scriveresti su un billboard nel centro della tua città?

Cuore avanti.

Hai dei rituali che ti aiutano a sentirti più sicura di te stessa?

No, se ne avete ditemeli tutti!

Cosa ti viene in mente se pensi alla parola successo?

Mmm che è un participio passato. È passato non è qui ora quindi per me ha poco valore.

Se fossi invitata a parlare a una conferenza e non dovessi parlare del tuo lavoro, di cosa parleresti?

Credo che proverei a spiegare come funziona il mondo intorno a noi attraverso gli occhi delle nuove scoperte di fisica quantistica: la realtà è un mondo magico se apri la mente.

Quale caratteristica umana ti conquista maggiormente?

La gentilezza.

Tendi a scegliere il coraggio o la comodità?

Il coraggio: sono una fifona piena di paure per stare al mondo ho imparato ad affrontarle con consapevolezza. Solo per una cosa non troverò mai il coraggio: gli scivoli ad acqua, quelli continuerò a guardarli comodamente sdraiata al sole.

Se potessi cambiare lavoro per un giorno, cosa diventeresti?

Guardia forestale.

Descrivi la tua pratica in tre parole.

Forza, divertimento, ascolto.

BIG SMALL TALKS

La tua uniforme di tutti i giorni: 50/50 tra jeans, pile e cappellino (lo tengo anche in casa) e leggings e body da yoga.
Fiori preferiti: no fiori, piante: limone, ulivo e ciliegio.
Il tuo comfort food: fave di cacao.
La tua rivista preferita: l’internazionale.
Il libro del tuo cuore: cent’anni di solitudine di Marquez.
Il tuo artista preferito: solo uno?!?!
La tua città del cuore: Lione perché ci ho passato gran parte dell’infanzia.