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Eva

Oltre a insegnare Yoga, lavora presso le Nazioni Unite per l’implementazione di progetti ambientali nei paesi in via di sviluppo. Cresciuta in una scuola di danza contemporanea con una formazione tecnica Cunningham, ha sviluppato fin da giovane una profonda affinità con il movimento. Nel tempo libero esplora i parchi naturali in Africa o a scia sulle vette delle Dolomiti, il suo luogo di nascita.
Insegna Yoga.

Con cosa fai colazione la mattina?

Yogurt ai frutti di bosco, in memoria delle mie montagne trentine, e muesli a volontà.

Qual è la prima cosa che fai ogni mattina per iniziare bene la giornata?

Ascolto BBC Global News podcast sorseggiando caffè, rigorosamente con latte di mandorla.

Cosa scriveresti su un billboard nel centro della tua città?

There is no Planet B.

Hai dei rituali che ti aiutano a sentirti più sicura di te stessa?

Nel quotidiano, esercizi di respirazione a narici alterne (Nadi Shodhana Pranayama) per ritrovare il mio equilibrio, e una doccia bollente per rilasciare i muscoli e la mente. In inverno, sciare. Qualche anno fa ho avuto un brutto incidente sugli sci che mi ha fermata a letto un mese. Ritornare ogni anno a sciare nonostante questa esperienza mi ricorda quanto possiamo essere forti.

Cosa ti viene in mente se pensi alla parola successo?

Equilibrio. Non c’è successo più grande che trovare equilibrio tra la carriera, le passioni, la vita personale, le relazioni, e il nostro pianeta.

Se fossi invitata a parlare a una conferenza e non dovessi parlare del tuo lavoro, di cosa parleresti?

Dei benefici di una dieta vegetariana sul nostro corpo e sull’ambiente.

C'è qualcosa in cui credi che le altre persone trovano folle?

Dormire in aereo sui voli intercontinentali è un’esperienza rilassante. Posso essere considerata campionessa di riposini, soprattutto, sui voli sopra le 10 ore.

Quale caratteristica umana ti conquista maggiormente?

L’altruismo, ammiro chi mette gli altri prima di tutto. E la curiosità, perchè non dobbiamo mai smettere di imparare.

Tre persone, che inviteresti a cena se ne avessi la possibilità e come mai.

Sicuramente Frida Kahlo, per discutere di arte e femminismo. Poi António Guterres, per avere la sua personale opinione sulle crisi e delle opportunità del mondo di oggi. Infine, Ryan Gosling…bhe, per la bella presenza.

Tendi a scegliere il coraggio o la comodità?

Il coraggio, senza esitazione. Anche quando sembra folle, anche quando tutto fa paura. La vita non è la stessa senza rischi.

Se potessi cambiare lavoro per un giorno, cosa diventeresti?

Per un giorno solo farei di tutto per immergermi nella natura: biologa marina, o ranger in un parco naturale.

Hai dei podcast preferiti? Quali mi suggerisci?

Per il perfetto mix di news e approfondimenti: “The New York Times - The Daily”, “Il Mondo – Internazionale”, e “Financial Times - Behind the Money“. E poi “Yogaland”, per del down-to-earth yoga talking!

Descrivi la tua pratica in tre parole.

Armoniosa, energica, musicale.

BIG SMALL TALKS

La tua uniforme di tutti i giorni: Leggings e top yoga in colori pastello, camicia bianca oversize, trench coat lungo fino alle caviglie, sneakers vegane.
Fiori preferiti: Stelle alpine.
Il tuo comfort food: Vellutata alla zucca.
La tua rivista preferita: Internazionale.
Il libro del tuo cuore: Kafka Sulla Spiaggia, Haruki Murakami. Ma anche Into the Wild, Jon Krakauer.
La tua canzone preferita: Fast Car, Tracy Chapman.
La tua città del cuore: Roma e Istanbul!