Switch to English

Carlotta

Ci ha insegnato dal giorno uno cos'è il quadrato che per i nuovi arrivati è l'attivazione del core, degli addominali, ma lei ha saputo farcelo identificare in un modo gentile e divertente. Le sue lezioni sono precise, puntuali, va nel dettaglio, in profondità di ogni movimento e spiega cercando simbologie che possano alleggerire la tenuta del movimento. Vive in Liguria ed è sempre in mare facendo Stand Up Paddle!
Insegna Pilates.

Con cosa fai colazione la mattina?

Latte di mandorla, avena e frutta di stagione dell’orto. Non amo la routine, mi piace alternare con pancakes con farina di castagne, latte e caffè.

Qual è la prima cosa che fai ogni mattina per iniziare bene la giornata?

Seguo i ritmi del sole per stare all'aria aperta: d’estate nuotata in mare e un po’ di Pilates, d’inverno una camminata sui monti dietro casa. L'alba è il mio momento di concentrazione, di definizione degli obiettivi della giornata.

Cosa scriveresti su un billboard nel centro della tua città?

Love yourself, no one else will do it for you.

Hai dei rituali che ti aiutano a sentirti più sicura di te stessa?

La mia pratica mattutina mi aiuta sia fisicamente, per sentirmi forte, che mentalmente, per mantenere la concentrazione e “la retta via” sulla mia visione. Cerco di fissarmi macro obiettivi, o sogni se vogliamo essere più romantici, e cerco di renderli “achievable”, definendo piccoli step mensili, settimanali, giornalieri.

Cosa ti viene in mente se pensi alla parola successo?

C’è il successo professionale, che per me, è riuscire in un’impresa, per mano, con il proprio team. C’è il successo personale, realizzare i propri sogni, anche se, a volte, successo è anche riuscire, senza paura, ad esprimere un sogno ad alta voce.

Se fossi invitata a parlare a una conferenza e non dovessi parlare del tuo lavoro, di cosa parleresti?

Dei bambini perché possono sempre insegnarti tre cose: essere felici senza motivo, essere sempre occupati con qualcosa, pretendere con ogni forza ciò che desiderano.

C'è qualcosa in cui credi che le altre persone trovano folle?

Alzarsi dal letto per essere in giro all’alba, mi hanno sempre chiesto se fossi folle, ma quando non lo faccio, mi sembra che le mie giornate comincino in modo sbagliato.

Quale caratteristica umana ti conquista maggiormente?

L’umiltà, soprattutto nelle persone “di successo”, e l’empatia, ho sempre pensato essere una qualità che rende le persone speciali.

Tre persone, che inviteresti a cena se ne avessi la possibilità e come mai.

Un monaco buddhista, un abitante del Polo Nord e una persona che non ha mai avuto possibilità di avere un pasto caldo. Il motivo è unico: condividere ed imparare, culture diverse, storie di vita diverse.

Tendi a scegliere il coraggio o la comodità?

Il coraggio, è sempre stata faticosa come scelta, ma non me ne sono mai pentita.

Se potessi cambiare lavoro per un giorno, cosa diventeresti?

Volontaria in missione umanitaria.

Hai dei podcast preferiti? Quali mi suggerisci?

Tony Robbins, The economist, Ted talks.

Descrivi la tua pratica in tre parole.

Quadrati, arcobaleni, respirazioni. Un viaggio in giro per il mondo: mi piace descrivere i movimenti del nostro corpo con immagini che rimandano alla nostra vita di tutti i giorni, anche se gli arcobaleni non si vedono sempre!

BIG SMALL TALKS

La tua uniforme di tutti i giorni: Sono scontata se dico leggins e bra di Licia Florio? e un’infinità di camicie di cotone d’estate e maglioni oversize d’inverno.
Fiori preferiti: Strelizia, un fiore sudafricano, si dice aver preso il nome dalla regina Carlotta di Inghilterra, ma è un caso che sia il mio preferito, ne amo i colori e la forma.
Il tuo comfort food: Pasta al pesto e focaccia.
La tua rivista preferita: Cereal.
Il libro del tuo cuore: La scuola degli Dei di Stefano Elio D'anna
Il tuo artista preferito: Xavier Rudd.
La tua città del cuore: Ne ho tre, le città in cui ho vissuto: NYC, Parigi e Londra.